Ma quel nardo
è così copiosamente riversato
da generare anche la comunità dei fratelli
intorno a Colui che dà la vita,
attraversa per loro la morte e vince per sempre.

Regola della Comunità della Casa, 76

Che cosa sono

Sono piccoli gruppi di fratelli della Comunità che scelgono di vivere insieme nel quotidiano la pratica dell'amore fraterno e la compagnia con il Signore. Nella piccola comunità è possibile intrecciare le vite e lavorare su stessi per costruire la fraternità insieme con gli altri, tradurre nel concreto giorno per giorno quanto nella Comunità più grande si riflette, si scopre, si pensa insieme. È un'esperienza di libertà e di amore donato e ricevuto gratuitamente, che permette di intessere relazioni faccia a faccia e di aprire il proprio privato ai fratelli.

Come sono

Le piccole comunità sono un modo in cui si esprime il carisma della nostra Comunità e a cui tutti i soci permanenti scelgono di aderire. Per i fratelli della Casa vivere in piccola comunità è vivere la comunione con gli altri fratelli come logica che tocca tutta la vita, sia spirituale sia materiale. Sono segni profetici di radicale solidarietà in questa società che ci spinge costantemente a cercare prima di tutto il nostro tornaconto personale.

Esistono tre tipi di piccole comunità: Cenacolo, Cafarnao e Bait aperte 

• I fratelli delle piccole comunità Cenacolo abitano la stessa casa e mischiano così la vita quotidiana, vivendo un amore fraterno concreto, effettivo e dilatato; hanno in comune i beni materiali, le ricchezze personali e il tesoro spirituale, frutto dell'esperienza che ogni fratello fa di Dio; condividono la preghiera dei laici, che scandisce i tempi della vita insieme, e una volta al mese approfondiscono il significato dello stare insieme alla luce della parola del Signore; fanno esperienza del Signore nella bellezza e unicità della vita di ogni fratello. In queste piccole comunità residenziali è presente un fratello consacrato che rende visibile la scelta di vivere con il Signore.
• I fratelli delle piccole comunità Cafarnao abitano in case contigue in ognuna delle quali c'è uno spazio messo a disposizione per la vita in comune con gli altri fratelli (i pasti, la preghiera e lo studio); sono chiamati a farsi compagni degli altri fratelli della piccola comunità nella vita quotidiana, promuovendo e condividendo il cammino vocazionale di ognuno; rileggono e approfondiscono una volta al mese la Parola del Signore.
• I fratelli delle piccole comunità Bait aperte aprono la propria casa agli altri fratelli della piccola comunità; meditano mensilmente sulla Parola del Signore che sta alla base del loro progetto di vita fraterna e una volta alla settimana condividono la preghiera dei laici; si incontrano settimanalmente  per prendersi cura gli uni degli altri; condividono alcuni ambiti della vita che sono scelti concordemente da tutti i fratelli e che possono riguardare aspetti concreti (tempi, abitudini…) e la disponibilità a parlare di sé e lasciarsi interrogare.

Alessandro e Olivier