La storia

La piccola comunità Bait “Incontro” è nata nel gennaio del 2023 attorno alla Parola di Gv 1, 35-42. Ne fanno parte 6 fratelli, di due sedi della Comunità, Lecce e Santeramo. Luca e Antonella, coppia con 3 figli, Gianfranco, detto Jenfry, Vito e Daniela, coppia con due giovani figlie e Raffaele, che è stato fisicamente con noi per sette mesi e ora vive la vita in pienezza, per sempre, con il Signore e con noi. 

Oltre il lavoro che ci chiede tempi diversi (tra di noi ci sono liberi professionisti, dipendenti pubblici e privati), tutti siamo impegnati nella missione in vari progetti della Comunità.

Per quanto breve, la nostra storia ha vissuto due fasi.

In un primo tempo abbiamo messo mano al progetto che avremmo voluto realizzare tutti insieme. Questo ci ha chiesto di confrontarci con la necessità di una parola chiara, l’attenzione ai modi della comunicazione e il rispetto delle idee altrui.Provenire da esperienze di piccole comunità diverse nella forma ci ha richiesto di non dare nulla per scontato.

È stato bello approfondire la conoscenza reciproca, potersi rivelare senza filtri, incontrarsi in presenza, condividere i pasti in allegria. Per noi è stato importante essere insieme a Raffaele, in tutti i modi possibili, nelle ultime settimane della sua storia.

Dopo la morte di Raffaele i sentimenti, le domande, la ricerca si sono fatti più intensi: e adesso che si fa? Come riscriviamo la nostra vita insieme? Come ripensiamo un quotidiano che era fatto di tanti momenti condivisi nell’arco della giornata?

Raffaele ci manca. Ha lasciato un vuoto che rimane tale. Ma ci lascia anche un’eredità d’amore che per noi è un tesoro che vogliamo cogliere e moltiplicare. Ci accorgiamo di come Raffaele sia già all’opera nel rinsaldare i nostri legami e contribuire ad unirci maggiormente. 

La vita quotidiana

Ci incontriamo settimanalmente on line per il “salotto” e raggiungiamo i fratelli dell’altra sede ogni volta che è possibile, oltre il nostro consueto incontro mensile in presenza, offrendoci vicendevolmente ospitalità nelle case di ciascuno di noi.Sono questi i tempi più lunghi per parlare di noi e preparare prelibatezze che rendono speciali i nostri pasti. Nell’arco della settimana, dopo il lavoro, la missione e i diversi incontri nelle rispettive sedi della Comunità, ci diamo appuntamento per la preghiera della sera il martedì, il giovedì e il venerdì. Una volta al mese, ci incontriamo per pregare insieme, prendendo spunto dalla meditazione comunitaria per riguardare insieme la vita della piccola comunità.

L’occasione per incontrarci ci è data anche dalla preparazione della Messa con gli Amici, che condividiamo con altre due sorelle, Valentina e Bianca.