La storia
Siamo una piccola comunità di tipo Cafarnao, formata da due coppie, Michele e Maria Francesca; Isa e Francesco, che hanno due figlie. L’esperienza inizia a Novembre 2022, quando la Guida della Comunità ci affida la Parola dal Vangelo di Giovanni 1,35-42b e il nome “Lo Sguardo”.
Nelle settimane successive abbiamo elaborato un progetto di vita comune che ora stiamo verificando, per un tempo definito, prima di compiere una scelta per sempre che comprenda anche il vicinato, previsto per le piccole comunità di tipo Cafarnao.
Entrambe le coppie provengono da esperienze pluriennali di vita fraterna in piccola comunità. Michele e Maria Francesca hanno vissuto in una piccola comunità di tipo Cafarnao per circa dieci anni. Isa e Francesco hanno vissuto diverse esperienze in piccole comunità di tipo Bait.
Ora ci siamo ritrovati con il desiderio di scommettere sulla vita insieme, pensando a un nuovo percorso fondato sulla Parola che ci è stata affidata e su ciò che la Regola propone.
La vita quotidiana
Oggi, poiché il nostro è un periodo di verifica, viviamo nello stesso isolato ma non nello stesso condominio; questo ci richiede di spostarci quotidianamente. Tre di noi sono insegnanti, uno è un libero professionista: i tempi del nostro lavoro ci consentono già ora di condividere un pasto al giorno.
Abbiamo scelto degli argomenti di condivisone da trattare durante i pasti, che riguardano il lavoro, le relazioni, l’ospitalità verso gli altri. A tavola con noi ci sono anche le bambine con cui sta crescendo una familiarità allargata.
Nella settimana abbiamo dei tempi di incontro che dedichiamo alla preghiera o alla condivisone più profonda di un tema che ciascuno di noi ha scelto; in questo modo gli altri possono fare domande, prendere la parola e farsi vicini.
La nostra vita insieme è fatta anche di intrecci nelle esperienze di missione e di vita fraterna che viviamo in Comunità.
Un giorno alla settimana ospitiamo a pranzo uno degli Amici della Comunità.